ASTRONAVI da altri mondi Di Massimo Staccioli

Nato a Roma il 9 Febbraio 1944. Ex Sottuff/le Aeronautica Militare ( RADARISTA - Difesa Aerea, per 35 anni); Basi Intercettori Teleguidati della 1° Aerobrigata Missili (per la Difesa del Nord Italia), quindi Aeroporto Militare di Ghedi (in "Sala Navigazione con gli equipaggi) poi Sistema Missilistico Antiaereo "Spada", sempre su radar da "ricerca". Ufologo dal 1954. L'avvistamento più importante lo ebbi quando avevo 10 anni: il 6 Nov. 1954, su Roma. Due formazioni di UFO, convergenti, più o meno, sul Vaticano, formarono una sorta di "croce greca" sul cielo azzurro invernale, intorno alle 11.00. Avvistamento visto e confermato da uno dei primi Ufologi italiani ( e descritto in un suo volume ), il Console Alberto Perego. Da allora mi dedicai allo studio degli U.F.O. trovandone conferma anche tramite il mio lavoro. Le loro prestazioni non risultano essere nulla di convenzionale per cui potrebbero essere Astronavi Aliene provenienti dallo Spazio Esterno giunte qui per osservarci, studiarci ed attendere il momento più opportuno per Contattarci Ufficialmente; altrimenti non so di cosa possa trattarsi ... L'Ufologia non è una scienza ne tanto meno una fede, è semplicemente ricerca e CONSTATAZIONE di fatti e Cose che avvengono nei nostri cieli; IRRIPODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà. Collaboratore esterno di www.lunexit.it (Spazio e Missioni Spaziali) QUALCUNO ci sta osservando? Da dove provengono? Usano i "Tunnel-Spazio-Temporali"? Quanti anni sono avanti a noi? Non ci dicono nulla fin quando non facciamo girar LORO i...dischi? Ci trattano da trogloditi? Attendono che ci evolviamo, almeno dal lato...umano? O ci tengono sotto controllo? Hanno accordi con qualcuno, qui, sulla Terra? O no gliene importa niente del genere umano, e si "divertono" a vederci "scannare" come, forse, LORO facevano un tempo? Sono veramente gli "dei" che adoravano i nostri antenati? Perché sono 39 anni che trascuriamo la Luna? Perché CI hanno proibito di installarci sulla Luna? Perché il programma spaziale è così indietro rispetto alle aspettative degli anni 60? Perché la gente guarda "storto", o con commiserazione, quando qualcuno narra un avvistamento di cui è stato testimone? Perché il nostro ego, in generale, è portato a rifiutare la presenza di possibili razze Aliene? Ed infine, perché chi crede a tutto ciò è considerato un "fuoriuscito", un esaltato? O perché l'uomo dimostra di essere come lo "stregone"del villaggio a cui interessa la centralità della sua persona e la prerogativa di rimanere l'unico signore dell'Universo... IL MIO MOTTO Il mio motto è: "ascoltare, ma non credere a tutto". Insomma occorre l'indagine! Non è giusto credere a qualsiasi cosa... Nello stesso tempo, non si deve scartare nulla... Archiviare, confrontare ed essere preparati un po su tutto . Essendo un astrofilo, praticamente da sempre, certo anch'io ebbi seri motivi per capire la provenienza di queste Astronavi Aliene ( scusate, ma io adopero il termine U.F.O. quando non si capisce effettivamente cosa voli, vuoi per la quota, vuoi per una semplice luce nella notte; in quel caso, all'eventuale testimone, gli dico ciò che non è ; ad esempio: secondo la descrizione, posso dirgli non è un satellite, non è un aereo, non è un pallone sonda , e così via, concludendo: è un qualcosa di non identificato, ergo, un U.F.O. Ma quando il fatto è ben dettagliato, o vi è un atterraggio, insomma quando si hanno elementi validi, allora è per forza di cose un Oggetto Alieno, perché so ciò che possiamo far volare noi terrestri ). Così, da ragazzo, a forza di ricercare la verità su ciò che mi aveva colpito, al mio primo avvistamento ( quello della croce su Roma ), divenni inconsapevolmente un Ufologo. Anche se avevo 10 anni, ho notato subito la differenza con quello che volava e ciò che stavo vedendo in QUEL MOMENTO! Non ci vollero tanti studi, specie quando ti senti tremare...le gambe! Dopo, cominciò l'informazione, lo studio e la ricerca ( dato che sono sempre stato attratto dall'Universo e a tutto ciò che vola.... ). Così scoprii i "tunnel spaziali", i "buchi neri", e così via; fino a capire che un Disco Volante si comportava, ne più ne meno, ad un “mini buco nero”, essendo avvolto da un campo elettromagnetico che poteva ricreare una fortissima gravità! Questo lo prova il fatto che di notte forma un alone plasmatico attorno ad esso, spiegando altresì anche i blackouts che provoca durante un sorvolo a bassa quota. Dimostratemi chi possa essere in possesso di un qualsiasi aeromobile che fa le seguenti manovre: volare da 0 a 5000 miglia orarie partendo da fermo, o quasi, in maniera del tutto silenziosa, quindi senza provocare l'inevitabile ( per noi, ora ) "bang" supersonico e la conseguente fusione delle cellule strutturali dell'aereo ( lo "Shuttle", come ben sappiamo, se ne va in giro con le famose piastrelle antitermiche...). Senza calcolare poi di cosa rimarrebbe dello sventurato ... pilota, conseguentemente ad una accelerazione del genere! Le manovre che riescono a compiere questi OGGETTI, sono effettuate in piena velocità : zig-zag; virate di 90°; blocco improvviso del loro volo; virate improvvise con inversioni di rotta a 180°; affiancamento a nostri velivoli, con conseguente disturbo alle comunicazioni radio di bordo ed a qualsiasi strumentazione elettronica; apparizione dal nulla o viceversa sparizione improvvisa; avvistamenti registrati con telecamere all'infrarosso; chi, secondo voi, possiede questa "Roba" e se ne sta buono, buono in disparte senza sottomettere l'intero pianeta! Sapete quante volte si sono avuti allarmi aerei o missilistici per presunti sconfinamenti o addirittura inaspettati "attacchi aerei", da parte della N.A.T.O. e dal Patto di Varsavia? Beh, ne so qualcosa, quando con la mia squadra di turno, venivamo svegliati alle 02.00 di notte dal nostro Comando Difesa per capire chi stava sorvolando il nostro spazio aereo, con strane manovre a 12000 miglia orarie!!! Ma non davamo nemmeno l'allarme agli intercettori; cosa vuoi allarmare... Gli aerei sono pronti allo "scramble" in 5', gli UFO mi avevano attraversato lo schermo ( di 180 Km. di portata, ora posso dirlo perché il Sistema non è più operativo ) in 35". Guardavamo, osservavamo e riportavamo; punto. In tutte le Basi vi sono moduli, prestampati, con tutte le istruzioni ed informazioni necessarie per compilarli, riguardanti avvistamenti ottici o radar di U.F.O. ( e non di aerei sconosciuti ) aventi priorità secondaria solo in seguito ad un'eventuale dichiarazione di ostilità verso un altro Paese! Sapete quanti piloti vanno in volo, durante le normali "missioni" di addestramento, portando una qualsiasi macchinetta fotografica? Qui, QUALCUNO "scorazza" da decenni, se non da secoli, per tutti i cieli del nostro Pianeta; tutti LI vedono; tutti ne parlano ( ma privatamente ). Qualsiasi aereo sperimentale compie solo voli rettilinei e super controllati; i famosissimi "triangoli" volanti, risalgono anch'essi a molti anni fa. Anche la nostra Aeronautica si è aggiornata distribuendo nuovi prestampati ( copiati da quelli in uso nelle Basi americane ), sono stati fatti in seguito alla grande "ondata" ( "flap" ) del 1977/78 ! Quando l'Adriatico fu praticamente "bloccato" per circa due mesi; non andava a pescare più nessuno! ( Vi fu il caso dei due pescatori trovati morti, senza acqua nei polmoni ). Adesso tralascio tutta la cronaca di quel che successe; ma in base a quell'evento l'Aeronautica specialmente, si premunì di dotare tutte le Basi, di disposizioni appropriate, si, proprio per gli U.F.O. Perfino il Tg-2, per "spiegare" un UFO che aveva "accompagnato" per circa un quarto d'ora cinque anni fa, un Boeing 727 ad una quota di 22.000 "piedi", disse che: "molto probabilmente doveva trattarsi di un deltaplano entrato nella scia dell'aereo di linea". Quello che più mi irrita è che la gente "beve", perché "ha parlato un esperto", dissero al Tg...! Ma se un ipotetico boscimano seguita a veder sorvolare il suo territorio da un "Jumbo" ad alta quota o, meglio, gli atterra un elicottero davanti e quel "fetente" di pilota se lo porta a fare un giretto... ma quando questo poveraccio torna alla sua tribù, che diavolo saprebbe descrivere loro per dar credito alla sua avventura, se sa appena fare strisce con il dito per terra? Noi siamo così, nei LORO confronti! Andate a leggere la figura che facevano i nostri scienziati, nei LORO confronti, quando s'incontrarono ( perché si incontrarono ) nella Base di Muroc, in California...